
Parallela
all'idea di creare un festival cinematografico a Busto Arsizio è stata
quella di istituire un concorso di sceneggiatura,
con lo scopo di valorizzare questo aspetto del processo creativo e, per
quanto possibile, di mettere in contatto
autori di talento con il mondo produttivo.
Motivazione
principale del premio è la convinzione che, per quanto un
film sia un mezzo di comunicazione visivo, è la sceneggiatura che modella
la trama, definisce i collegamenti tra le sequenze e delinea il contesto dell'azione,
senza contare che è l'efficacia dei dialoghi a conferire vita e credibilità ai
personaggi.
Da
tutto ciò deriva l'importanza
dello stile della scrittura, che sempre più spesso
sembra essere uno degli elementi che differenziano i film di cassetta
dai film d'autore.
..
La sceneggiatura è il
bozzolo e il film la farfalla. (...) Lo sceneggiatore non è uno scrittore, è un
cineasta e, come tale, non deve rincorrere le parole, bensì le
immagini. Deve scrivere con gli occhi.
(Suso Cecchi D'Amico)
... La sceneggiatura è un lavoro bellissimo perché, all'inizio,
stai con gli amici e sei completamente libero: i film possibili sono mille, è un
momento di potenzialità aperte, di intelligenze che si scontrano,
di azzardo totale. Poi la libertà diminuisce: tra i mille film possibili
scopri piano piano l'unico che davvero vale la pena di fare, e cominci a
togliere, a togliere...
(Enzo Monteleone)
... Da qualche
tempo il cinema italiano è tornato a raccontare storie.
Per molti anni, troppo a lungo, si era dedicato quasi esclusivamente a balbettare
in varia forma autobiografie, a tentare esangui esperimenti formali di sconcertante
debolezza, a mettere in scena le chiacchierate fatte in famiglia e con lo
psicanalista. (...) Da un po' si respira invece aria nuova. Si è riscoperta
la necessità del racconto. Si è di nuovo capito che le nostre
storie debbono nascere dalla nostra realtà, da questo paese, dall'oggi.
(...) Si è compreso anche - ed era tempo - che saper narrare non è impresa
che si improvvisi. Che ha bisogno di talento, perizia, costanza, fatica.
(Franco Bernini)